Caro amico,“Eppur si muove” ha sempre rappresentato la frase simbolo dell’oppressione del dogma e dell’incomprimibile desiderio dell’uomo di difendere la libertà del suo pensiero.
Da allora ad oggi molte cose sono cambiate, ma allo pressione del dogma si è sostituita o si è affiancata quella dei luoghi comuni che, divenuti simulacri di conoscenza di fatto, costituiscono le pietre angolari della moderna Babele.
La nostra Associazione Culturale Cunctatores 1455, che ha lo scopo fondamentale di promuovere la ricerca del bene e del progresso dell’uomo, intende rivolgersi a tutti coloro che sentono la necessità di raggiungere la consapevolezza della libertà del proprio pensiero e ha deciso, allo scopo di promuovere il dialogo, di organizzare una serie di incontri tra studiosi di discipline scientifiche, di scienze morali, di religione, di letteratura, di arte, per poter esporre idee ed opinioni maturate in ambiti culturali difficilmente comunicanti
È stata scelta la forma del dialogo, sia in omaggio alla tradizione culturale della quale siamo figli, sia perché rende possibile il confronto verbale di sentimenti e di idee senza metterle in contrapposizione dialettica perché, solo in questo modo, si possono mettere a disposizione degli ascoltatori i mezzi utili per uscire dalla prigione dei luoghi comuni.
Grazie per l’attenzione che vorrai dedicare alle nostre iniziative… et cunctando cogita.